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  • First Edition
  • Signed
  • Dust Jacket
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  • Not Printed On Demand

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  • A cura di Keith Christiansen, Annick Lemoine

    Published by Officina Libraria, Roma, 2017

    ISBN 10: 8899765243ISBN 13: 9788899765248

    Seller: Luigi De Bei, PREGANZIOL, TV, Italy

    Seller Rating: 5-star rating, Learn more about seller ratings

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    Book First Edition

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    Brossura. Condition: nuovo. Dust Jacket Condition: nuovo. prima edizione. Valentin de Boulogne réinventer Caravage A cura di Keith Christiansen, Annick Lemoine Cataloghi di mostre 2017, 288 pp., 144 ill. a colori, 18 in b/n 23x28 cm ISBN: 9788899765248 ? 150,00 La mostra monografica che si è tenuta al Metropolitan Museum ad ottobre 2016 ed è arrivata al Louvre nel febbraio 2017, di cui questo prezioso volume costituisce il catalogo, è la prima dedicata al grande pittore caravaggesco Valentin de Boulogne (1591-1632). Dopo la morte di Caravaggio, nel 1610, lo spagnolo Jusepe de Ribera e il francese Valentin sono i due più importanti protagonisti della pittura naturalista a Roma. A differenza di Ribera, che nel 1616 si stabilisce a Napoli ? all?epoca sotto la dominazione spagnola ?, l?intera carriera di Valentin si svolge a Roma, dove diventa uno degli artisti prediletti della famiglia Barberini. Per quest?ultima dipinge una della opere più sorprendenti del XVII secolo, L?Allegoria dell?Italia (oggi all?Istituto Finlandese di Roma) e riceve, insieme con Nicolas Poussin, la prestigiosa commissione di una pala per San Pietro (Pinacoteca Vaticana). L?installazione di questa pala e di quella di Poussin susciterà un grande dibattito ? che perdurerà per i tre secoli seguenti ? sulle virtù di un?arte naturalista, celebrante il colore, in opposizione a uno stile classico, fondato sul disegno. La fama postuma di Valentin cresce improvvisamente. Solo due settimane dopo la sua morte, avvenuta prematuramente nel 1632, il mercante-incisore François Langlois, alla ricerca di capolavori di grandi maestri per alcuni collezionisti, viene informato da Pierre Lemaire che: «non si riescono a trovare suoi dipinti, e se si trovano, bisogna pagarli quattro volte quello che costavano prima». Ciononostante il cardinale Mazzarino riesce a raccogliere non meno di nove tele dell?artista, che entreranno nelle collezioni reali dopo la sua morte e costituiranno in seguito uno dei fiori all?occhiello della collezione del Louvre. Nel XIX secolo lo stile innovatore dell?artista diventa un punto di riferimento per Courbet e Manet, ferventi difensori dell?arte d?après nature. Sebbene la sua carriera troppo breve si svolga interamente a Roma, Valentin può dunque essere considerato una figura centrale nella storia della pittura francese ed europea. Language : French text XI Préfaces - Coll. Bibl.Jardin.