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Esaurito da tempo il volume che Arturo Marpicati pubblicò presso la nostra Casa nel 1939 e che tanto consenso ebbe a incontrare di critica e di lettori (Lettere inedite di Ugo Foscolo a Marzia Martinengo, con un saggio sul Foscolo a Brescia); entrate, quelle centosei lettere inedite, nei voll. III e seg. dell' Epistolario (Edizione Nazionale delle Opere di Ugo Foscolo, Le Monnier, Firenze); il Saggio del Marpicati sul Foscolo a Brescia ritorna oggi alla luce in nuova ed elegante veste, con la dovuta attenzione riveduto e aggiornato. «Gran libro» annota Carlo Linati in una sua divagazione intitolata Arie bresciane (25 maggio 1939). «Hai scritto un nuovo e veramente magnifico capitolo di storia letteraria», scrive Antonio Baldini all' Autore (25 giugno 1939). Superfluo riferire qui altri giudizi di critici e scrittori insigni. Ma non sarà inutile citare quello di un Maestro universitario, Luigi Fassò di riconosciuta competenza anche negli studi foscoliani. Il Fasso nel Giornale Storico della Letteratura Italiana (volume CXV, 1940, PP. 70-73), dedicava un'ampia e assai favorevole recensione al felice lavoro del Marpicati, che pienamente veniva a sciogliere «grato e lontano digiuno» a tutti gli Studiosi; e vi elogia «l'amore, la pazienza, la sagacia, le osservazioni molto fini» del Marpicati; per cui «l'epistolario di Ugo si arricchisce di un contributo che è prezioso non tanto per la cronaca dei suoi amori, quanto per la storia della sua anima». Il Fassò loda soprattutto il Saggio sul FOSCOLO A BRESCIA, solidamente impostato, ben dosato e variato e lo definisce «studio vasto e informatissimo, nel quale il Marpicati rievoca le prime conoscenze bresciane del poeta, delinea con mano sicura il profilo spirituale della città che Ugo amò, descrive i soggiorni di lui sulle rive del Mella, ricostruisce la storia dell'amore di Ugo e di Marzia, chiarendo, meglio che non sia mai stato fatto, le ragioni del suo finire senza tempeste e, da ultimo, passa in rassegna gli amici bresciani del Foscolo. Il capitolo più denso e interessante è certamente quest'ultimo, ricco di riferimenti e di notizie di non facile accesso.». Lettura, questa del presente volume del Marpicati, sempre attraente; animatissimo il quadro della vita spirituale, politica e sociale di Brescia. Piccolo libro carico di amore e di poesia, di storia e di cultura, che la Casa Le Monnier è lieta di ristampare non solo perché lo ritiene indispensabile a quanti studiano il Foscolo e la letteratura del primo Ottocento, ma anche perché di piacevole interesse per ogni persona colta. Descrizione bibliografica Titolo: Ugo Foscolo a Brescia: l'amore per Marzia Martinengo, la stampa dei Sepolcri, gli amici bresciani, battaglie letterarie Autore: Arturo Marpicati Editore: Firenze: Felice Le Monnier, 1958 (nuova ed.) Lunghezza: 228 pagine; 22 cm; illustrato in b/n (16 tavole) Soggetti: Letteratura italiana, Biografie, Memorie, Epistolario, Lettere inedite, Corrispondenza, Relazioni amorose, Scritti, Dediche, Scambi epistolari, Ugo Foscolo, Romanticismo, Poesia, Poesie, Storie d'amore, Intellettuali, Contessa Marzia Martinengo Cesaresco Provaglio, Amicizie, Intimità, Sepolcri, Critica letteraria, Epistofoscolario, Brescia, Nobildonne, Arnaldo Beltrami, Raccolte, Antologie, Collezionismo, Rarità librarie, Libri rari Vintage illustrati fuori catalogo, Antiquariato, Opere, Edizione Nazionale, Plinio Carli, Settecento, Ottocento, Venezia, Austria, Francia, Rivoluzione francese, Età Napoleonica, Trattato, Cessione, Vendita, Campoformio, Tradimenti, Tradimento, Impero austro-ungarico, Francia, Napoleone Bonaparte, Cisalpina, Carmi, Vita culturale, Isabella Teotochi Albrizzi, Amori, Gioventù, Salotti, Borghesia, Nobiltà bresciana, Eloquenza, Retorica, Esilio, Erudizione, Filologia, Traduzioni, Classicismo, Omero, Chioma di Berenice, Iliade, Marzaccan, Mario Fubini, Didimo Chierico, Odi, Frammenti, Poemi, Patriottismo, Nazionalismo, Silvio Pellico, Patrioti, Nicolò Bettoni, Tipografia, Stampa, Editor. Seller Inventory # ABE-1690801438673
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