De Immenso. Letture critiche

Giordano Bruno

About this Item

a cura di Miguel Ángel Granada e Dario Tessicini. fabrizio Serra, 2020, pp. 300 con figure in bianco/nero n.t. -- Il De immenso viene composto, in otto libri, nel 1583, in Inghilterra, e poi pubblicato a Francoforte nel 1591. Insieme al De triplici minimo e al De monade esso fa parte di una serie di opere latine chiamate «poemi» perché ogni capitolo inizia in versi, mentre prosegue poi in prosa. La trilogia è dedicata al duca Enrico Giulio di Braunschweig e Lüneburg e il programma filosofico del triplice dono è descritto come riflesso dell animo del principe e della manifestazione del suo governo. Alla prudentia, potentia e ratio del sovrano corrispondono le funzioni di sacerdote, sapiente e principe che egli è chiamato ad assolvere. Ad esse, dice Bruno, sono dedicate le tre opere: nel De monade, «la rivelazione, la fede e la divinazione giungono ai fondamenti od orme delle immaginazioni, delle opinioni, e delle esperienze»; nel De minimo, «la dottrina, l erudizione e la scienza giungono alla comprensione dei primi elementi»; infine, nel De immenso «compaiono inequivocabili, certe ed indiscutibili dimostrazioni come quella sulla disposizione dei mondi, sull unità dell universo infinito governato da un unico principio e sul modo in cui implicitamente o esplicitamente si rivela l ordine naturale». Nonostante una ricca bibliografia critica, ampiamente descritta nell introduzione del volume, mancava fino ad oggi uno studio dedicato interamente al De immenso, nel quale si offrisse una presentazione integrale del contenuto dei singoli libri tenendo sempre presente il contesto intellettuale europeo al quale Bruno risponde e con il quale si confronta. Con questo obiettivo si è tenuto a Barcellona, nell aprile del 2018, il convegno internazionale «Giordano Bruno, De immenso et innumerabilibus. Letture critiche», dove l esame degli otto libri dell opera è stato accompagnato da interventi su aspetti generali del poema. Se ne presentano qui i risultati, nella speranza di offrire agli studiosi una sorta di guida alla lettura del De immenso che possa contribuire alla più ampia attenzione, da parte di curiosi e di specialisti, verso questa opera così importante del pensiero bruniano. Sommario: Miguel Ángel Granada, Dario Tessicini, Introduzione; Valentina Lepri, Lo stampatore e la princeps del De immenso; Miguel Ángel Granada, Libro I. La relazione Dio / mondo e la necessità dell universo infinito; Dilwyn Knox, Libro II. La perfezione dell universo; Dario Tessicini, Libro III. Tra circoli e spirali: i moti planetari e la rilettura del De revolutionibus di Copernico; Antonella Del Prete, Libro IV. Verso un universo uniforme: comete, extra-terrestri, elementi; Anna Laura Puliafito, Libro V. Distanze celesti e ordine degli elementi; Barbara Amato, Libro VI. Fisiologia dei mondi; Elena Nicoli, Libro VII. Sedici argomenti contro Aristotele (e il modello di Lucrezio); Eugenio Canone, Libro VIII. Il testo conclusivo del De immenso; Thomas Leinkauf, La metafisica nel De immenso di Giordano Bruno; Leen Spruit, Dalla filosofia della religione alla teologia filosofica nella trilogia di Francoforte. Abbreviazioni e sigle. Indice dei nomi antichi e moderni. Seller Inventory # ca2289

Bibliographic Details

Title: De Immenso. Letture critiche

Binding: Brossura

Condition: nuovo