About this Item
In 16 (cm 11,5 x 17), pp. 40. Brossura editoriale con timbretto al piatto anteriore. Libretto del melodramma musicato da Errico Petrella su testo di Ghislanzoni rappresentato per la prima volta al Teatro San Carlo di Napoli nel 1869, quindi replicato a Firenze, poi al Regio di Torino. "Si suol dire che, dopo Verdi, il Petrella e' il primo de' maestri italiani viventi. Mercadante e' cieco, Coccia avanzato negli anni, Federico Ricci lontano dalla patria. Non rimane dunque che il Petrella e se teniamo soltanto conto del numero degli spartiti rappresentati e applauditi, l'affermazione e' giusta. Rossini, Donizetti, lo stesso Verdi provarono piu' volte gli effetti dell'ira popolare; questa disgrazia che, noi sappiamo, al Petrella non e' toccata mai. Tante opere, altrettanti trionfi; trionfi effimeri, di breve durata, ma che bastarono a procacciar fama illustre all'autore.Il Petrella sta di per se', privo di scolari e, per buona ventura, anche di imitatori, non esercita alcuna influenza ne' buona ne' cattiva sulle condizioni della nostra musica, anzi rimane quasi estraneo al movimento musicale del nostro paese." (Nuova Antologia, volume 13, 1870, pp. 413-414). ITA. Seller Inventory # 38 n.19035
Contact seller
Report this item