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- ISBN 10 883042529X
- ISBN 13 9788830425293
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Il grande treno (Il Cammeo)
ISBN 10: 883042529X
ISBN 13: 9788830425293
Used
Hardcover
Seller: medimops, Berlin, Germany
Seller rating 5 out of 5 stars
Condition: good. Befriedigend/Good: Durchschnittlich erhaltenes Buch bzw. Schutzumschlag mit Gebrauchsspuren, aber vollständigen Seiten. / Describes the average WORN book or dust jacket that has all the pages present. Seller Inventory # M0883042529X-G
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Il grande treno
Seller: Libreria Oltre il Catalogo, Torino, TO, Italy
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Rilegato. Condition: ottimo. Dust Jacket Condition: ottimo. Seller Inventory # 2080719332
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Il grande treno
Seller: Biblioteca di Babele, Tarquinia, VT, Italy
Seller rating 5 out of 5 stars
Condition: BUONO USATO. Il Cammeo ITALIANO IL LIBRO È USATO, PERTANTO POTREBBE PRESENTARE LIEVI DIFETTI/IMPERFEZIONI. LA FOTO CORRISPONDE AL LIBRO IN VENDITA. Tagli ingialliti e con fioritura, talloncino prezzo rimosso. Nell'estate del 2006 viene inaugurata la linea ferroviaria che collega Pechino a Lhasa, la capitale del Tibet: un evento che corona un progetto ambizioso, la cui realizzazione è durata oltre quarant'anni. Il piano fu presentato come una politica di apertura verso una zona remota e primitiva che da quella magnifica opportunità doveva trarre solo vantaggi. Ma dietro quell'impresa, a cui per primo aveva pensato lo stesso Mao, c'era ben altro. A poco a poco il governo di Pechino ha scoperto le sue carte: il Tibet non soltanto era (ed è) un paradiso di risorse minerarie che poteva (e può) consentire alla Cina la completa indipendenza dalle importazioni di materie prime, ma soprattutto una zona strategica nei giochi politici con l'India. Ben lungi dall'aver apportato vantaggi alla Regione autonoma, la ferrovia ha creato flussi incontrollati di immigrazione dalla Cina che hanno provocato un rapido processo di perdita di identità dei tibetani. Mosso dalla passione e da un vivo interesse, il giornalista Abrahm Lustgarten accompagna il lettore lungo l'avvincente e doloroso cammino di un popolo che, malgrado le campagne internazionali e lo spazio riservatogli dai media, è senza voce. Gli ultimi sessant'anni di storia tibetana racchiudono efferatezze di ogni tipo, crudeli ingiustizie, ma soprattutto un silenzio che grida a pieni polmoni: quello della gente comune, alla quale l'autore di questo reportage ha restituito volti, realtà, pensieri e sentimenti. Traduttore: Bitti, M. C. Numero pagine 284. Il copyright dei dati è di Informazioni Editoriali I.E. Srl. Seller Inventory # ISI6837
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Il grande treno
Seller: Biblioteca di Babele, Tarquinia, VT, Italy
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Condition: BUONO USATO. Il Cammeo ITALIANO IL LIBRO È USATO, PERTANTO POTREBBE PRESENTARE LIEVI DIFETTI/IMPERFEZIONI. LA FOTO CORRISPONDE AL LIBRO IN VENDITA. Traccia di vecchia umidità ai bordi inferiori delle pagine, della coperta e della sovraccoperta, alla sovraccoperta anche strappo al piatto ant. Nell'estate del 2006 viene inaugurata la linea ferroviaria che collega Pechino a Lhasa, la capitale del Tibet: un evento che corona un progetto ambizioso, la cui realizzazione è durata oltre quarant'anni. Il piano fu presentato come una politica di apertura verso una zona remota e primitiva che da quella magnifica opportunità doveva trarre solo vantaggi. Ma dietro quell'impresa, a cui per primo aveva pensato lo stesso Mao, c'era ben altro. A poco a poco il governo di Pechino ha scoperto le sue carte: il Tibet non soltanto era (ed è) un paradiso di risorse minerarie che poteva (e può) consentire alla Cina la completa indipendenza dalle importazioni di materie prime, ma soprattutto una zona strategica nei giochi politici con l'India. Ben lungi dall'aver apportato vantaggi alla Regione autonoma, la ferrovia ha creato flussi incontrollati di immigrazione dalla Cina che hanno provocato un rapido processo di perdita di identità dei tibetani. Mosso dalla passione e da un vivo interesse, il giornalista Abrahm Lustgarten accompagna il lettore lungo l'avvincente e doloroso cammino di un popolo che, malgrado le campagne internazionali e lo spazio riservatogli dai media, è senza voce. Gli ultimi sessant'anni di storia tibetana racchiudono efferatezze di ogni tipo, crudeli ingiustizie, ma soprattutto un silenzio che grida a pieni polmoni: quello della gente comune, alla quale l'autore di questo reportage ha restituito volti, realtà, pensieri e sentimenti. Traduttore: Bitti, M. C. Numero pagine 284. Il copyright dei dati è di Informazioni Editoriali I.E. Srl. Seller Inventory # ISI4668
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Il grande treno
Seller: Biblioteca di Babele, Tarquinia, VT, Italy
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Condition: OTTIMO USATO. Il Cammeo ITALIANO IL LIBRO È USATO, PERTANTO POTREBBE PRESENTARE LIEVI DIFETTI/IMPERFEZIONI. LA FOTO CORRISPONDE AL LIBRO IN VENDITA. Nell'estate del 2006 viene inaugurata la linea ferroviaria che collega Pechino a Lhasa, la capitale del Tibet: un evento che corona un progetto ambizioso, la cui realizzazione è durata oltre quarant'anni. Il piano fu presentato come una politica di apertura verso una zona remota e primitiva che da quella magnifica opportunità doveva trarre solo vantaggi. Ma dietro quell'impresa, a cui per primo aveva pensato lo stesso Mao, c'era ben altro. A poco a poco il governo di Pechino ha scoperto le sue carte: il Tibet non soltanto era (ed è) un paradiso di risorse minerarie che poteva (e può) consentire alla Cina la completa indipendenza dalle importazioni di materie prime, ma soprattutto una zona strategica nei giochi politici con l'India. Ben lungi dall'aver apportato vantaggi alla Regione autonoma, la ferrovia ha creato flussi incontrollati di immigrazione dalla Cina che hanno provocato un rapido processo di perdita di identità dei tibetani. Mosso dalla passione e da un vivo interesse, il giornalista Abrahm Lustgarten accompagna il lettore lungo l'avvincente e doloroso cammino di un popolo che, malgrado le campagne internazionali e lo spazio riservatogli dai media, è senza voce. Gli ultimi sessant'anni di storia tibetana racchiudono efferatezze di ogni tipo, crudeli ingiustizie, ma soprattutto un silenzio che grida a pieni polmoni: quello della gente comune, alla quale l'autore di questo reportage ha restituito volti, realtà, pensieri e sentimenti. Traduttore: Bitti, M. C. Numero pagine 284. Il copyright dei dati è di Informazioni Editoriali I.E. Srl. Seller Inventory # ISR0655
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Il grande treno
Seller: Biblioteca di Babele, Tarquinia, VT, Italy
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Condition: OTTIMO USATO. IED. Il Cammeo ITALIANO Legatura editoriale in cartoncino rigido, con titolo in oro al dorso. Sovracoperta illustrata con alette. Pagine in ottimo stato, con numerose fotografie in nero, fuori testo, con didascalie. Traduzione di Maria Cristina Bitti. Volume n. CDXCII ( 492 ) della collana. Numero Pagine 284. Seller Inventory # ZM1467
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Il grande treno Lustgarten, Abrahm and Bitti, M. C.
ISBN 10: 883042529X
ISBN 13: 9788830425293
Used
Hardcover
Seller: Librisline, Valentano, VT, Italy
Seller rating 4 out of 5 stars
Condition: Used: Like New. Libro Nuovo, lievi segni di giacenza. Consegna 24/48 ore 54 c1. Seller Inventory # HT-GXDB-IKUQ
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