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In-16° grande (cm. 19x12,7), pp. 332, (4), con frontespizio e ritratto su pagine patinate e con una dozzina di DISEGNI nel testo (tra cui uno a piena pagina e 2 vedute di VAUDA di FRONT) e capilettera ornati. Cartoncino leggero edit. ill. bibolore. Traccia di restauro alla cerniera anteriore, ma solido e compatto. Su EMIGRATI dal Canavese - come lo fu l'Autore per 5 anni -, dal Piemonte e da ogni parte d'Italia, tra cui avventurieri, anarchici, girovaghi, ma anche una corporazione di albergatori valsesiani].CHIARA, divenuto maestro elementare dopo faticose e varie attività, pubblicò "Il lavoro manuale e l'insegnamento dell'agraria nelle scuole elementari", di notevole impegno sociale, nel 1888 emigrò in Spagan dove fece la fame finché ottenne il posto di insegnante nelle scuole italiane, e l'ufficio di segretario della Società italiana di beneficenza, scuole e mutuo soccorso, dove ebbe modo di incontrare piemontesi e italiani emigrati, (tra cui alcuni anarchici), di cui qui rifersce fedelmente mentalità, vicende e problemi. Un libro prezioso di partecipi testimonianze su piemontesi e italiani di un onestissimo e ottimo scrittore canavesano. Non comune ed importante. Seller Inventory # 31438
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