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Published by Lipsiae: sumptibus succ. ottonis holtze, 1895
Seller: MW Books Ltd., Galway, Ireland
First Edition
First Edition. Near-fine copy bound in decorated blind-boardered aniline calf. Remains well-preserved overall; tight, bright, clean and sharp-cornered. Physical description; 295 pages. Subjects; Diogenes Laertius. Philosopers. Lives of Philosophers. Greek philosophy. 1 Kg.
Published by Lipsiae: sumptibus succ. ottonis holtze, 1895
Seller: MW Books, New York, NY, U.S.A.
First Edition
First Edition. Near-fine copy bound in decorated blind-boardered aniline calf. Remains well-preserved overall; tight, bright, clean and sharp-cornered. Physical description; 295 pages. Subjects; Diogenes Laertius. Philosopers. Lives of Philosophers. Greek philosophy. 1 Kg.
Publication Date: 1862
Seller: Librairie Montréal, Saint-Césaire, QC, Canada
Book
Couverture rigide. Condition: Très bon. Paris, Éditions Firmin Didot, 1862, reliure demi-cuir, environ 26 X 19 cm, (iii) 319 et 180 pages. Texte sur deux colonnes en grec avec sa traduction en latin. La reliure est en bon état c?est-à-dire propre et solide montrant tout de même un peu d?usure aux bordures des plats et quelques écorchures au cuir ainsi qu?une petite fente de 4 cm à la charnière arrière du dos. L?intérieur est en excellent état ; solidement relié, montrant un petit cachet de bibliothèque sur la page de titre, quelques résidus de pochette de papier au dernier contre-plat et quelques rares roussures ici et là. WARNING : additional postage will apply for shipping out of North America. Please ask me before command.
Published by Ioannis Pauli Krausii, Lipsiae - Leipzig,, 1759
Seller: Bouquinerie du Varis, Russy, FR, Switzerland
205x120mm, 8 ff. - 756 p. - 47 ff., relié demi-veau de l'époque, cuir frotté, manque la pièce de titre, papier bruni par endroits. En cas de problème de commande, veuillez nous contacter via notre page d'accueil / If there is a problem with the order, please contact us via our homepage.
Published by Impresis Octaviani Pulleyn Typis Tho : Ratclisse., Londini., 1664
Seller: Libreria M. T. Cicerone, Roma, RM, Italy
In 4°, p. perg. , cc. nn. 14 + pp. 303 + 3 ("Vita Platonis") + cc. nn. 2 ("Epistola Basileensi Editionis." + pp. 151 di "Henrici Stephani Epistolae & Annotationes.") + cc. nn. 10 + pp. 283 di "Aegidii Menagii.observationes et emendationes" e "Indice" + pp. 18 di "Addenda et Mutanda" + cc. nn. 2 + pp. 26 di "De vitis philosophorum e Merici casabuoni, Is. F. Notae, & emendationes". Testate e capilettera. Le prime 303 pp. presentano la traduzione in lingua greca a fronte. Menda alla cop. ed al front.
Publication Date: 1535
Seller: BOTTEGHINA D'ARTE GALLERIA KÚPROS, Rosignano Solvay, LI, Italy
Book
Copertina rigida. Condition: ottimo. (Colonia), Eucharius Agrippinas excudebat, 1535, mense Martio. In 8vo antico (cm 10, 5 x 16), 2 cc. b., front. con marca tip. incisa in legno (non controllata), pp. (22 contenenti la traduzione di Ambrogio Traversari e l Index), 679, 1 c. b., capilett. figurati e istoriati in vignetta silografica, testo corsivo latino, in corsivo tondo romano, con alcune parti nell originale greco, indici stampati in gotico, leg. in parte orig., in piena pelle coeva, di cui sono stati conservati i piatti con i filetti e le impressioni a secco, dorso a 4 nervi. Pregiata edizione delle vite dei filosofi di Diogene Laerzio. Non ci è pervenuta alcuna notizia sulla sua vita; il nome Laerzio potrebbe derivare dalla città di Laerte, in Cilicia, l odierna Alanya in Turchia; altri, rifacendosi alla sua biografia ne deducono che egli fosse originario di Nicea; altri ancora, infine, attraverso deduzioni di carattere culturale, pur non pronunciandosi sulla sua origine, ritengono che egli sia prevalentemente vissuto ad Alessandria. Lo si colloca normalmente tra la fine del II secolo e la prima metà del III, e ciò lo si deduce dalla sua conoscenza di Sesto Empirico, vissuto nella seconda metà del II secolo d. C., e dalla citazione del filosofo Potamone di Alessandria come vissuto, dice Diogene "poco tempo fa", e operante nei primi anni del III secolo. Diogene non dichiara esplicitamente la sua appartenenza a una determinata scuola filosofica, e tuttavia, dai giudizi espressi in alcune biografie, traspare un ostilità verso forme di pensiero superstizioso, la sua simpatia" nei confronti di Epicuro e la sua difesa della scuola cinica. Diogene è noto come autore della "Raccolta delle vite e delle dottrine dei filosofi", un opera in dieci libri in cui esamina 83 figure di pensatori, dai Sette Sapienti (si indicano come i sette savi o i sette sapienti, alcune personalità pubbliche dell antica Grecia vissute in un periodo compreso tra la fine del VII ed il VI secolo a.C. (tra circa il 620 a.C. ed il 550 a.C.), esaltate dai posteri come modelli di saggezza pratica e autori di massime poste a fondamento della comune sensibilità culturale greca. Nonostante siano in genere indicati tra i primordi della coscienza speculativa greca, e compaia tra di essi colui che è solitamente considerato come il primo filosofo, Talete di Mileto, non tutti sono da considerarsi pienamente filosofi, poiché il loro interesse è principalmente rivolto alla condotta pratica e non alla speculazione) a Epicuro (al quale è interamente dedicato il capitolo decimo (Diogene parla di Epicurea con una trasparente simpatia che lo ha fatto considerare un suo seguace; ne narra la vita, i suoi rapporti con Anassagora, Archelao, Nausifane e Senocrate, ne elenca le opere, e considera la divisione dell epicureismo in filosofia canonica, fisica ed etica). In ogni caso, Diogene rivendica ai greci l origine della filosofia e dove dispone le informazioni per scuole filosofiche, rispettando le successioni dei capi delle scuole filosofiche fissate dalla tradizione. La raccolta ci è giunta mutila, in quanto il VII libro, dedicato agli Stoici, si interrompe bruscamente a metà del catalogo degli scritti di Crisippo; del resto, da indici manoscritti, sappiamo che Diogene proseguiva la trattazione dello stoicismo almeno fino a Posidonio. L opera è dedicata a una signora, "che apprezza Platone", ma che non è stata identificata, in quanto probabilmente le era dedicata l opera: la dedica non è pervenuta o, più probabilmente, non fu mai scritta, anche perché l opera mostra anche altrove segni di incompletezza. Seguendo un costume diffuso, Diogene compose anche una raccolta di epigrammi, "Pammetros" (Raccolta in tutti i metri), di cui restano 56 componimenti, da lui stesso inclusi nelle sue "Vite", senza particolare valore artistico ma di buona eleganza formale e metrica. Lo schema abituale usato da Diogene nel trattare di ciascun filosofo consiste in una biografia, spesso aneddotica, di una serie di massime del filosofo.
Published by HENRICUS STEPHANUS, 1664
Seller: Book Garden, Little milton, United Kingdom
Book
Hardcover. Condition: Very Good. IN LATIN AND GREEK, REBOUND IN BLUE LEATHER WITH GILT DETAIL , GOLD PAPER EDGES, EX LIB OF THE MARQUIS OF STAFFOED,MARBLED INNER PAPERS, ANTIQUATED SIGNATURE ON THE TITLE PAGE, SIGNATURE OF THOMAS FLATMAN 1664. Issuer of private token in Norwich, Norfolk; named as a talow-chandler in 1666.Issuer of private token in Norwich, Norfolk; named as a talow-chandler in 1666.(BRITISH MUSEM) HE MAY ALSO BE THE THOMAS FLATMAN MINATURE PAINTER, ALSO A LAWYER AND A POET.(v&a).
Published by Apud Henricum Wetstenium, Amstelaedami, 1692
Seller: Evening Star Books, ABAA/ILAB, Madison, WI, U.S.A.
Hardcover. Condition: Very Good. Later edition. 2 vol. 4to. [16], 672; 590, [56] pp. Contemporary full vellum, spines in seven compartments, each spine with a maroon morocco label lettered in gilt. Fore-edge and bottom textblock decoratively speckled. Both volume's title pages printed in red and black. Volume one illustrated with twenty-five copper-engraved plates (portraits of select philosophers), and with an engraved title page. With the text in ancient Greek and Latin. Includes helpful annotations and notes from the Casaubonius brothers, and with notes from Aldobrandinius. The Latin corrected and completed by Marcus Meibomius. Volume two contains the Syntagma de Mulieribus Philosophis (a compendium of biographical notices of female philosophers and historical figures), volume two also has notes on the philosophers and notes on the life of Diogenes Laertius (including the notes of Kuhnius). With several indices. Brunet II 93. Dibdin 503-504. Graesse 396. Moss 400. Oxford Classical Dictionary 474-475. Brunet calls this edition the most complete and the most beautiful of Diogenes' Lives. Moss refers to it as a rare, elegant, and excellent edition, with the most correct and critical revision of the Greek text. Dibdin praises it as the best and most splendid extant edition of the author's works. Diogenes Laertius' Lives were likely composed around the middle of the third century A.C.E. Diogenes writes about philosophers from Ionia, the pre-Socratics, and about a few Stoic figures. His biographies span from Thales to Epicurus. He names his historical sources, and his work is quite copious in its list of quotations and its references to other writers. Diogenes' work on the Stoic philosophers and on Epicurus is particularly valuable from a historical perspective. A lovely edition of ancient Greek and Roman history, with some of Renaissance Europe's greatest classicists contributing to its production. The front flyleaf of volume two is slightly misaligned, and the second volume's rear hinge shows a tiny split and a repair, not affecting the integrity of the binding.